I NOSTRI EVENTI

Gli eventi per la cittadinanza organizzati da LabMonza

2025

Negli ultimi decenni Il lavoro si è digitalizzato, precarizzato e frammentato, facendosi sempre più complesso. Non solo: il lavoro si è sempre più appropriato del tempo libero delle persone, delle loro emozioni e dei loro corpi, mettendoli a profitto. Come si può dunque parlare di lavoro in un’epoca in cui tutto, e niente, è lavoro? In questo evento analizzeremo le sfide portate dalle trasformazioni del lavoro nell’era digitale con Irene Doda, autrice di “Lavoro senza fine. I pronipoti di Keynes e il capitalismo digitale” e de “L’utopia dei miliardari. Analisi e critica del lungotermismo” e Giulia Giorgi, ricercatrice in sociologia culturale presso l’Università degli Studi di Milano. Insieme a Irene Doda e Giulia Giorgi discuteremo anche alcune soluzioni, sia istituzionali che nate dal basso, che sfidano i paradigmi di sfruttamento e sorveglianza, tipici della società digitale, in cui ci troviamo immersi.

Lo sapevi che ogni in Italia ci sono migliaia di italiani che non sono italiani? Parlano, pensano, sognano in italiano, si sentono italiani, versano le tasse all’erario italiano, ma per via del tortuoso percorso del riconoscimento della cittadinanza, non possono avere un passaporto italiano, non possono godere delle tutele riconosciute dalla cittadinanza italiana. Cosa possiamo fare per sostenere la loro causa? Ne parleremo il 29 gennaio, alle ore 21.00 presso il centro civico di San Rocco. Prenderanno la parola relatori esperti, che ci aiuteranno ad approfondire il tema, e giovani stranieri, che ci racconteranno episodi della loro quotidianità vessata da un impianto normativo obsoleto, pensato per escludere e inadatto ai valori di inclusività di cui ci facciamo promotori.

2024

Dopo oltre un anno di violenze contro la popolazione palestinese, Israele ha esteso le operazioni belliche anche al territorio del #Libano. Paese a lungo lasciato ai margini della cronaca, conteso tra Hezbollah e le altre forze politiche, il Libano, la sua complessità e le sue fragilità sono tornati al centro del dibattito proprio a seguito dell’offensiva di terra israeliana. Il coinvolgimento di contingenti italiani impegnati nella missione #UNIFIL ha suscitato un ampio dibattito anche in Italia, sollevando la necessità di fare chiarezza in merito alla presenza dei nostri militari in Libano e al perimetro effettivo del mandato a cui rispondono. A fronte di un nominale raggiungimento del cessate il fuoco tra Israele e Libano, cerchiamo di fare il punto rispetto alla situazione nell’area e all’efficacia della missione UNIFIL con David Ruggini, operatore umanitario di @unponteper e Fabrizio Coticchia rofessore di Scienza Politica presso l’Università di Genova.

Dalla partenza delle truppe Usa e il ritorno al potere dei talebani, l’Afghanistan è scomparso dai nostri sguardi, ma soprattutto è scomparsa la vita delle donne. Ci guideranno gli sguardi e le parole di: ➡️ Barbara Schiavulli Giornalista indipendente che da anni vive sul campo le vicende in particolare di Afghanistan e Medio Oriente, facendosi soprattutto voce di donne e uomini che con le loro esistenze singole e collettive vanno a comporre il mosaico della Storia ➡️ Andrea Carati Docente in Relazioni Internazionali alla facoltà di Scienze Politiche, Università di Milano, profondo conoscitore di quella parte del mondo Modera la serata Arianna Bettin, assessora alla Cultura del Comune di Monza

Descrivere e indagare realtà e futuro di Gaza e Cisgiordania, e le possibili ricadute non solo sulla società israeliana, ma anche sulle democrazie occidentali. Ci guideranno gli sguardi e le parole di: - Barbara Schiavulli, giornalista indipendente che da anni vive sul campo le vicende in particolare di Afghanistan e Medio Oriente, facendosi soprattutto voce di donne e uomini che con le loro storie singole e collettive vanno a comporre il mosaico della Storia - Martina Stefanoni, redattrice di “Esteri” di Radio Popolare, attenta osservatrice della drammatica attualità mediorientale anche attraverso le parole dei protagonisti della società civile palestinese e israeliana, e le esperienze delle Organizzazioni umanitarie - Progetto Ricerca e Cultura (REC) del Collettivo Kasciavit nasce dalla volontà di vedere direttamente e mettere in luce le reali condizioni di vita in Palestina. Attraverso la ricerca culturale, il teatro, lo sport, oltre all’intervento umanitario - Sarà presente il Comitato contro la Guerra di Monza e Brianza con la sua esperienza di attenzione, impegno e partecipazione nella ricerca della Pace

Il 21 gennaio, dalle 17.30, presso Liberthub, presenteremo i risultati della seconda edizione del questionario "Diamo voce ai quartieri", che anche questa volta ha consentito la raccolta delle testimonianze di quasi 500 cittadini sulla città e sui quartieri.